Quantcast
Channel: Moto Vita: Blog critico a tutela dei motociclisti. » casco
Viewing all articles
Browse latest Browse all 2

Abbigliamento ad alta visibilità e consigli pratici per motociclisti e scooteristi che vogliono rendersi visibili

$
0
0

cellulare_guida_incidentiPartiamo da un dato di fatto: gli automobilisti sono distratti. Quando entrano nei loro scatoloni metallici dotati di tutti i comfort e le protezioni si sentono al sicuro e dimenticano di avere fra le mani un oggetto potenzialmente distruttivo. La sicurezza degli altri utenti della strada passa dunque in secondo piano. Gli incidenti stradali sono solitamente il risultato della disattenzione e dell’imperizia generate dal falso senso di sicurezza di chi siede dietro il volante.

Un secondo dato di fatto è che molti motociclisti e scooteristi viaggiano a velocità troppo elevata rispetto al contesto e non permettono alle altre persone presenti sulla strada di avvistarli con il dovuto anticipo. Alcuni dueruotisti, poi, creano situazioni di pericolo in maniera del tutto volontaria, per esempio eseguendo sorpassi azzardati. Bisogna innanzitutto eliminare tali cattive e pericolose abitudini. Fatto ciò possiamo passare all’utilizzo di alcuni accorgimenti e strategie che ci permetteranno di essere più facilmente riconoscibili e prevedibili.

Farsi notare significa intercettare l’attenzione degli automobilisti normalmente con la testa fra le nuvole, permettendo loro di prendere atto della nostra presenza. Considerando che circa la metà degli incidenti che vedono come vittime i motociclisti sono causati in toto o in parte da chi guida altri veicoli, penso che imparare a farsi notare sia un ottimo punto di partenza per migliorare la propria sicurezza personale sulle strade.

Partiamo dal modo più semplice per rendersi visibili:

L’abbigliamento tecnico ad alta visibilità

Stiamo parlando di giacche, gilet e caschi caratterizzati da colori particolarmente sgargianti. Essi contrastano con l’ambiente circostante e il loro effetto è quello di attirare l’attenzione.

casco-agv-alta-visibilita gilet-alta-visibilita-moto Giacca_e_casco_ad_alta_visibilità_moto casco-shark-alta-visibilita giacca-moto-gialla-nera-visibilita

Personalmente ritengo che il più efficace fra i capi ad alta visibilità sia il casco. In genere è quello che più sporge dalla sagoma del motoveicolo, specialmente quando si è alla guida di moto sportive. La giacca viene parzialmente oscurata dalle carene della moto e credo che sia utile soprattutto per chi guida in posizione eretta (per esempio a bordo di moto dual sport e naked non estreme).

Il casco può ad esempio svettare al di sopra dei tettucci degli autoveicoli ed essere notato a distanza. La giacca ad alta visibilità, ricoprendo una superficie più ampia del casco, permette di essere avvistata facilmente da lontano anche quando il sole è basso all’orizzonte e le persone indossano gli occhiali da sole alla guida. Inoltre può rivelarsi molto utile quando si scende dalla moto per fare una camminata in strada.

L’abbigliamento ad alta visibilità è efficace principalmente durante le ore diurne.

fari-accesi-motoMantenere i fari sempre puliti e accesi

Quando è buio ciò che ci rende visibili sono i fari del nostro motoveicolo. Consiglio dunque di montare lampadine potenti, sia come anabbaglianti che come luci di posizione. Inoltre vi invito a tenere costantemente puliti i fanali della vostra moto o del vostro scooter: non solo quello anteriore ma anche quello posteriore, senza scordare naturalmente gli indicatori di direzione.

Quando l’asfalto è bagnato i fari si imbrattano a causa della sporcizia sollevata dai veicoli che precedono nonché dalla ruota posteriore del proprio mezzo. Vi suggerisco di pulirli alla prima sosta o comunque dopo ogni viaggio in condizioni di asfalto bagnato (così come dopo aver percorso lunghe tratte su strade polverose).
Puliti e accesi sia di giorno che di notte!

Rispettare le distanze di sicurezza

distanza di sicurezzaMantenere le distanze di sicurezza da chi ci precede è fondamentale per essere visti dagli altri utilizzatori della strada, oltre che per evitare tamponamenti. Se procedete appiccicati ad un veicolo molto più ingombrante di voi rischiate di non essere notati da chi procede in senso contrario, così come da coloro che provengono da sbocchi laterali. Inoltre voi stessi avvisterete gli altri veicoli ed eventuali imperfezioni del manto stradale all’ultimo momento. Osservate l’immagine a sinistra.

 


Restare vicino alla linea di mezzeria

Quando davanti a voi c’è un camion o comunque un’automobile di grandi dimensioni (purtroppo vanno sempre più di moda), voi diventate completamente invisibili a chi proviene in senso contrario. Oltre a rispettare la distanza di sicurezza dovreste dunque cercare di mantenervi vicino alla linea di mezzeria per dare modo a coloro che arrivano dalla parte opposta di avvistarvi con un po’ di anticipo. Non vedendovi qualcuno potrebbe anche decidere di buttarsi in sorpasso proprio subito dopo aver incrociato il camion di turno, solo che dietro il camion ci siete voi…

Ma anche no… meglio restare a destra!

distanza-di-sicurezza1Stessa situazione, ma stavolta scorgete un automobilista fermo in una via trasversale alla vostra destra -in attesa di immettersi sulla vostra strada-. Per poterlo scorgere dovete innanzitutto restare lontani dal camion o dall’auto che vi precede, altrimenti non sarete in grado di vederlo e l’automobilista non vedrà voi! In secondo luogo vi conviene assolutamente spostarvi verso destra, vicino al ciglio della strada, per fare in modo che esso si accorga della vostra presenza. Diversamente risultereste al di fuori del suo campo visivo! Non vedendovi potrebbe dunque decidere di partire subito dopo il passaggio del camion, solo che dietro ci siete voi…

Cliccate sull’immagine qui sopra per ingrandirla e capire in maniera inequivocabile cosa intendo dire.

In poche parole: sfruttare tutto lo spazio a disposizione

Constant-Radius-CurveCosì come in rettilineo, anche nelle curve è bene spostarsi da una parte all’altra della corsia a seconda delle proprie esigenze. Se la curva è a sinistra è consigliabile portarsi verso il ciglio della strada prima di impostare la piega (senza esagerare, ovviamente). Così facendo si otterrà maggiore visibilità verso l’interno della curva e si darà modo a chi proviene nel senso opposto di avvistarci un attimo prima.

Alla stessa maniera, quando la curva è a destra sarebbe utile posizionarsi vicino alla linea di mezzeria (senza oltrepassarla, naturalmente) un attimo prima di entrare in piega. Con questa tecnica è possibile guadagnare qualche metro di visibilità all’interno delle curve cieche.

Non sorpassare in presenza di incroci e intersezioni

Quando siete in fase di sorpasso non potete essere notati da chi proviene da una via laterale destra. Chi arriva dalla vostra destra potrebbe decidere di immettersi nel senso opposto al vostro, magari tagliando la strada a colui che state sorpassando. Evitate quindi nel modo più categorico di effettuare sorpassi in presenza di incroci (anche quelli gestiti da semaforo).

non-sorpassare-negli-incrociAlla stessa maniera le persone che provengono da una via (o da un passo privato) situata alla vostra sinistra possono essere poco responsabili e limitarsi a guardare a sinistra prima di immettersi sulla vostra strada in senso opposto. Se voi vi trovate in fase di sorpasso proprio in quel momento rischiate la collisione.

Oltre a ciò ricordiamoci sempre che gli automobilisti possono svoltare a sinistra senza azionare l’indicatore di direzione! Sorpassare in presenza di intersezioni e passi privati è un’operazione rischiosa. Se stiamo sorpassando più veicoli in un solo colpo i rischi aumentano ulteriormente in quanto potremmo anche non notare l’eventuale presenza dell’indicatore di direzione in uno di essi. Insomma, il sorpasso in presenza di incroci (semaforici e non) è da evitare in quanto i rischi superano di gran lunga i benefici.

Lampeggiare o suonare il clacson prima di effettuare un sorpasso

spia_abbagliantiSe vi accorgete di avere davanti un automobilista o camionista inconsapevole che non guarda negli specchietti, oppure che sta parlando al cellulare, oppure ancora che presta più attenzione al navigatore satellitare piuttosto che alla strada, prima di sorpassarlo dovete farvi notare. Provate con un lampeggio e se non basta date un colpo di clacson. Se anche questo secondo tentativo va a vuoto io vi consiglio di effettuare il sorpasso restando il più lontano possibile dal veicolo che vi precede, infatti è possibile che esso sbandi all’improvviso verso sinistra. Potrebbe anche frenare senza motivo, perciò iniziate la fase di sorpasso quando siete ancora ad una certa distanza da esso. Nel dubbio rimandate il sorpasso ad un momento migliore!

In tutti gli altri casi per cercare di essere notati possiamo spostarci da sinistra verso destra e viceversa. Il faro della nostra moto andrà così a colpire tutti quanti gli specchietti retrovisori a disposizione dell’automobilista e forse quest’ultimo prenderà atto della nostra presenza prima di svoltare a sinistra senza freccia o frenare senza una ragione apparente.

Rallentare sempre in prossimità di incroci e rotatorie, anche quando si ha la precedenza

Il problema è che molti automobilisti, pur vedendovi arrivare, tendono a sottovalutare la vostra velocità. Alcuni di loro vi taglieranno pertanto la strada in maniera involontaria. Spetta a voi mettervi in condizione di reagire prontamente a tale eventualità. Prima di tutto dovreste iniziare a rallentare e poi fareste bene a prepararvi ad una eventuale frenata. Anche quando il semaforo è verde dovete rimanere vigili! Moderate la velocità e controllate sia a destra che a sinistra prima di attraversare l’incrocio.

freccia-moto-lampeggianteAttivare gli indicatori di direzione con ampio anticipo

Le frecce vanno utilizzate il più possibile e con largo anticipo. Non aspettiamo l’ultimo secondo per inserirle! Una luce lampeggiante è particolarmente riconoscibile, perciò se azionata con il giusto tempismo può attrarre l’attenzione delle altre persone.

Personalmente scoraggio del tutto la pessima abitudine di molti motociclisti modaioli consistente nel sostituire le frecce originali con altre più piccole e meno potenti (ma più carine esteticamente…). Rendersi meno visibili equivale ad esporsi a rischi del tutto gratuiti.

Nel dubbio è meglio rallentare

Se avete la sensazione che qualcuno davanti a voi (o dietro) stia per fare qualcosa di stupido, tipo un’inversione ad U oppure una svolta a sinistra senza freccia, ma anche un sorpasso azzardato nei vostri confronti, date ascolto al vostro istinto! Non siate ingenui! Rallentate subito e preparatevi ad una frenata d’emergenza!

Controllate spesso gli specchietti retrovisori e assicuratevi che chi vi segue mantenga una certa distanza da voi. Se invece vi sta appiccicato, dategli strada. Teniamo bene a mente che il mancato rispetto delle distanze di sicurezza, la velocità eccessiva e la distrazione sono le principali cause degli incidenti stradali. A volte le ritroviamo tutte e tre assieme.

Il rumore non salva la vita ma arreca fastidio

Alcuni vi diranno che montare scarichi rumorosi vi salverà la vita. Al contrario io vi invito a non farlo. A salvarvi la vita sarà uno stile di guida consapevole e rispettoso. Il rumore eccessivo potrà anche attirare l’attenzione di alcuni guidatori distratti, ma se applicate le tecniche che ho descritto nei punti precedenti non ci sarà alcun bisogno di produrre rumore inutile infastidendo chi vive in città e lungo le strade di montagna frequentate dagli appassionati di moto durante il fine settimana.

Coloro che elogiano il rumore sono di solito gli stessi che esibiscono sorpassi discutibili e sfrecciano a velocità eccessiva. Credo sia più sensato imparare a guidare in maniera sana e rispettosa, piuttosto che annunciare il proprio folle arrivo attraverso sgasate e suoni molesti. Questo genere di comportamento è esattamente ciò che spinge le persone comuni a farsi un’opinione negativa dei motociclisti e degli scooteristi.

Rendersi visibili ma fare finta di essere invisibili

guida difensivaAbbiamo dunque analizzato l’importanza dell’essere notati dagli altri utenti della strada. Guidare moto o scooter in maniera sicura significa innanzitutto rendersi visibili e prevedibili. Al tempo stesso è buona norma non dare mai per scontato di essere realmente percepiti dagli automobilisti. L’abbigliamento protettivo ad alta visibilità non rende le persone invulnerabili o esenti dai pericoli, perciò la soglia di attenzione durante la guida deve comunque rimanere alta.

Immaginiamo di essere invisibili e guidiamo come se gli altri fossero ipovedenti (a volte lo sono realmente!). Adottiamo qualsiasi sistema o strategia che ci permetta di risaltare rispetto al contesto, dall’abbigliamento colorato ad uno stile di guida prevedibile.

Vi consiglio ora la lettura del mio manuale di Guida Difensiva, nel quale troverete molte altre cose interessanti da tenere in considerazione quando si viaggia su due ruote.

La Guida Difensiva in moto/scooter: come prevenire gli errori (propri e altrui)

 

facebooktwittergoogle_plusredditpinterestlinkedinmailby feather

Viewing all articles
Browse latest Browse all 2

Latest Images

Trending Articles